Questo breve scritto intende esplorare la perdurante influenza di Granital al fine di determinare l’esito di conflitti fra diritto nazionale e diritto europeo avente effetti diretti. La soluzione di Granital, fondata sulla competenza del giudice nazionale a disapplicare le leggi nazionali confliggenti con il diritto europeo, è stata recentemente messa in discussione dalla Corte ...
di Enzo Cannizzaro, Ordinario di diritto internazionale ed europeo, Sapienza Università di Roma
Lo scritto si concentra sulle implicazioni giuridiche derivanti dal ricorso all’intelligenza artificiale nel settore agroalimentare, con particolare attenzione ai profili di sicurezza alimentare. Sempre più i sistemi di intelligenza artificiale vengono avvertiti e descritti come una sfida ai diritti fondamentali. Tuttavia, nell’ambito in questione essi possono condurre a ...
di Alessandro Rosanò, Ricercatore di Diritto dell’Unione europea, Università di Parma
Il contributo analizza il concetto di “lealtà” degli organi nazionali nei confronti dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea e come essa si manifesti nei momenti di “scontro gli tra ordinamenti”, in cui gli organi degli Stati membri sono chiamati a dare applicazione a comandi divergenti o addirittura opposti provenienti simultaneamente ...
di Luca Lionello, Ricercatore di Diritto dell'Unione europea, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Il lavoro indaga il regime giuridico della montagna nel diritto dell’Unione europea e studia, quindi, l’approccio dell’ordinamento “comunitario” nei confronti di tale territorio. A tal fine, l’analisi muove dall’esame critico delle definizioni di “montagna” presenti all’interno dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea. ...
di Camilla Burelli, Ricercatrice di Diritto dell’Unione europea, Università Statale di Milano
L’art. 3, par. 5, e l’art. 21, par. 2 TUE, nel delineare l’approccio dell’Unione europea sulla scena internazionale, enunciano una pluralità di valori, principi e obiettivi che l’Unione è chiamata a perseguire. Tuttavia, la portata normativa di tali previsioni risulta incerta. Non sorprende, quindi, che questa ambiguità si rifletta anche nelle ...
di Maria Eugenia Bartoloni, Ordinario di Diritto dell'Unione europea, Università “Sapienza” di Roma
Il presente contributo analizza l’evoluzione recente delle tecniche legislative dell’Unione europea, determinata dall’inadeguatezza dell’attuale riparto di competenze di fronte a sfide fortemente trasversali e interdipendenti quali la digitalizzazione, le crisi sanitarie e migratorie, la duplice transizione ecologica ed energetica, nonché le tensioni ...
di Patrizia De Pasquale, Ordinaria di Diritto dell'Unione europea, Università “Federico II” di Napoli
La cittadinanza dell’Unione discende dall’applicazione delle norme degli Stati membri, con ciò creando, de iure e de facto, 27 regimi differenti di acquisizione e perdita della cittadinanza stessa. Se, per oltre un ventennio, la Corte di giustizia si è concentrata sul consolidamento dei molteplici diritti da essa derivanti, nell’ultima decade sono giunti alla sua ...
di Marco Inglese, Associato di Diritto dell'Unione europea, Università di Parma
Il contributo intende indagare e mettere a confronto, alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, gli effetti delle violazioni dello Stato di diritto sulla cooperazione giudiziaria penale europea ed extra-europea, utilizzando quale banco di prova, da un lato, l’istituto del mandato d’arresto europeo e, dall’altro, le procedure di ...
di Angela Festa, Dottore di ricerca in scienze giuridiche, curriculum internazionalistico, europeo e comparato, Salerno
Il regolamento n. 1904/2022 del 6 ottobre 2022 ha introdotto nel regolamento n. 833/2014 «concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina» un divieto di prestare consulenza giuridica al Governo russo o alle persone giuridiche stabilite in Russia. Tale previsione ha sollevato non pochi dubbi non solo con riferimento ...
di Giulia Demontis, Dottoranda di ricerca in Diritto dell'Unione europea, Università di Genova