Il principio dell’indipendenza del giudice, riconosciuto come elemento strutturale dell’ordinamento dell’Unione europea, è stato delineato dalla Corte di giustizia secondo una duplice articolazione: una dimensione interna, afferente all’imparzialità soggettiva e oggettiva del giudicante, e una dimensione esterna, relativa all’autonomia ...
di Andrea Betti, Dottore in Giurisprudenza, Roma
La notoria avversione della giurisprudenza della Corte di Giustizia nei riguardi dei sistemi di risoluzione delle controversie tra privati e Stati membri affidate ad arbitri privati, per carente legittimazione degli arbitri al rinvio pregiudiziale, alimenta un crescente numero di questioni processuali che inevitabilmente si porranno dapprima negli arbitrati di investimento e quindi nel loro ...
di Claudio Consolo , Ordinario di Diritto Processuale civile, Università “Sapienza” di Roma e Marcello Stella, Associato di Diritto Processuale civile, Università “Federico II” di Napoli
L’art. 3, par. 5, e l’art. 21, par. 2 TUE, nel delineare l’approccio dell’Unione europea sulla scena internazionale, enunciano una pluralità di valori, principi e obiettivi che l’Unione è chiamata a perseguire. Tuttavia, la portata normativa di tali previsioni risulta incerta. Non sorprende, quindi, che questa ambiguità si rifletta anche nelle ...
di Maria Eugenia Bartoloni, Ordinario di Diritto dell'Unione europea, Università “Sapienza” di Roma
Il contributo analizza il concetto di “lealtà” degli organi nazionali nei confronti dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea e come essa si manifesti nei momenti di “scontro gli tra ordinamenti”, in cui gli organi degli Stati membri sono chiamati a dare applicazione a comandi divergenti o addirittura opposti provenienti simultaneamente ...
di Luca Lionello, Ricercatore di Diritto dell'Unione europea, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Il lavoro indaga il regime giuridico della montagna nel diritto dell’Unione europea e studia, quindi, l’approccio dell’ordinamento “comunitario” nei confronti di tale territorio. A tal fine, l’analisi muove dall’esame critico delle definizioni di “montagna” presenti all’interno dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea. ...
di Camilla Burelli, Ricercatrice di Diritto dell’Unione europea, Università Statale di Milano