Il Diritto dell'Unione EuropeaEISSN 2465-2474 / ISSN 1125-8551
G. Giappichelli Editore

15/03/2017 - Il Parlamento europeo chiede formalmente alla Commissione di rivedere la sua decisione di sospendere la procedura d’infrazione sul nuovo sistema di tariffazione autostradale in Germania

argomento: Documentazione - Unione Europea

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Con una risoluzione approvata il 15 marzo 2017 con 510 voti favorevoli, 126 contrari e 55 astensioni, il Parlamento europeo ha contestato la decisione della Commissione del 1° dicembre scorso di sospendere la procedura d’infrazione aperta contro la Germania il 18 giugno 2015 (e arrivata il 29 settembre scorso alla decisione di ricorso alla Corte di giustizia) per il carattere discriminatorio in ragione della nazionalità del nuovo sistema di pedaggio autostradale (“Pkw-Maut”) introdotto nel 2015 in quel paese.

Il Parlamento ritiene infatti che, anche con le modifiche concordate con la Commissione il 1° dicembre, tale sistema contenga ancora profili che rappresentano una violazione del diritto dell'Unione e di principi fondamentali dei Trattati. Esso sottolinea, in particolare, che un sistema di pedaggio autostradale che consente una detrazione dello stesso dalla tassa di immatricolazione automobilistica nazionale, finendo così per far pagare il pedaggio autostradale soprattutto a utenti stranieri, costituisce una violazione del principio di non discriminazione sancito dall'art. 18 TFUE.

La risoluzione chiede pertanto alla Commissione di chiarire nei dettagli il motivo per cui l'accordo raggiunto il 1° dicembre con la Germania sia da essa considerato sufficiente per sospendere la procedura d’infrazione, benché lo stesso finisca apparentemente per escludere ancora ogni onere supplementare per gli utenti tedeschi, mantenendo perciò in vita una discriminazione indiretta basata sulla nazionalità.