Il Diritto dell'Unione EuropeaEISSN 2465-2474 / ISSN 1125-8551
G. Giappichelli Editore
30/09/2020
Fascicolo 3

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INTERVENTI E NOTE
Les valeurs de l'Union et le règlement des différends dans le domaine des investissements internationaux

L’autore esamina gli sforzi in atto dell’Unione per contribuire all’istituzione di un Tribunale multilaterale internazionale (TMI) degli investimenti alla luce dei valori e dell’autonomia dell’ordinamento dell’UE. Parte dal dato che a) la Corte, al punto 37 della sentenza Achmea non ha ripreso l’idea espressa nel parere 2/13 di una sua competenza ...
di Paolo Mengozzi

Dalla saga Taricco all'affaire Weiss: primato del diritto dell'Unione, tra giudicati costituzionali non recognoscentes e la regola dello «squilibrio»

Dopo le sentenze Taricco, I e II, della Corte di giustizia UE e dopo talune recenti sentenze della Corte costituzionale italiana in materia, i rapporti tra diritto dell’Unione Europea, diritto penale e garanzie costituzionali sembrano assestarsi sulla linea di frontiera dei «limiti e contro– limiti», alla ricerca di un equilibrio in cui la sovranità resta una ...
di Ezio Perillo

SAGGI E COMMENTI
Regard critique sur la protection des trésors nationaux accompagné de quelques propositions d'européanisation. Réflexions à partir de l'exemple de la dérision du Christ de Cimabue

La protezione dei tesori nazionali nel diritto dell’Unione europea si caratterizzata da un approccio nazionale e unilaterale. L’articolo 36 TFUE protegge la sovranità degli Stati membri, creando un sistema molto problematico. Non tiene conto della storia complessa degli oggetti. Ignora l’idea di patrimonio culturale europeo. La sua applicazione può anche risultare ...
di Jean Christophe Barbato

UE, Covid-19 e commercio internazionale: una nuova governance sugli healthcare products?

L’Unione europea, per far fronte alla carenza di dispositivi medici individuali (DPI) durante la pandemia del Covid-19, ha adottato una serie di misure emergenziali di restrizione alle esportazioni di DPI, terminate il 26 maggio 2020. Nel presente articolo si procede ad una disamina dello schema di autorizzazione alle esportazioni di DPI posto in essere dai Regolamenti della Commissione ...
di Elisa Baroncini

L'interpretazione contestuale di norme SEE “modellate” sul diritto dell'UE: luci e ombre di una inedita tecnica interpretativa della Corte di giustizia

L’innesto della disciplina dell’Unione in ambiti giuridici diversi solleva inevitabilmente quesiti, teorici e pratici, di non poco conto. Tra i molti problemi, vi è quello di stabilire se, ed in quale misura, norme testualmente identiche possano ricevere una stessa interpretazione pur se calate in contesti normativi che sono geneticamente differenti. Il presente contributo ...
di Maria Eugenia Bartoloni

Il piano della Commissione europea per la ripresa economica: la compatibilità degli aiuti di Stato in situazioni emergenziali

Il presente lavoro analizza la risposta dell’Unione europea alla crisi economica creata dalla pandemia nello specifico ambito degli aiuti di Stato. Il quadro temporaneo adottato a marzo e più volte modificato indica quali basi giuridiche possano essere utilizzate al fine della corretta erogazione di aiuti compatibili. Ricordate brevemente la prassi e la giurisprudenza relative a ...
di Silvia Marino

La scelta di Meseberg. La rinuncia ad assorbire il MES nel quadro giuridico-istituzionale dell'Unione alla prova dell'emergenza pandemica

Nel dicembre 2017, la Commissione aveva presentato la proposta di un nuovo regolamento sull’istituzione del Fondo monetario europeo, che avrebbe realizzato l’assorbi­mento nel sistema normativo-istituzionale dell’Unione del Meccanismo europeo di stabilità (MES), già creato nel 2012 con un trattato tra gli Stati dell’Eurozona. La “scelta di ...
di Emanuela Pistoia

GIURISPRUDENZA
Sulla rilevanza dei trattati stipulati dagli Stati membri nel diritto dell'Unione. Considerazioni a margine della sentenza della Corte di giustizia nel caso Slovenia c. Croazia

Nella causa C-457/18 promossa dalla Slovenia contro Croazia, la Corte dichiara la propria incompetenza a conoscere la domanda perché gli inadempimenti lamentati dalla Slovenia non riguardano il diritto dell’Unione ma sono accessori alla mancata osservanza di un accordo di arbitrato, stipulato dai due Stati, che non è parte integrante del suo diritto. Più precisamente la ...
di Emmanuel Pagano

ANNATE